Il progetto di una panca rappresenta una sfida complessa pur nella semplicità dell’oggetto stesso che si va a progettare. Inoltre una panca in marmo, in pietra, rappresenta ancora di più una sfida ardua. la nostra panca Millelastre è ideata su 3 aspetti fondamentali:
Il Riuso del Materiale, la Forma contemporanea per l’utilizzo non convenzionale e la Tradizione italiana e la ricerca del dettaglio.
1.1 Riuso del MATERIALE
Il marmo non è un materiale rinnovabile e il tema del suo riutilizzo diventa sempre più centrale. L’utilizzo di marmo e pietre dure, l’attività estrattiva raggiunge numeri elevatissimi in tutto il mondo; eppure gli sfridi lapidei e l’utilizzo di materiale già utilizzato possono risultare una risorsa. La panca “millelastre” punta ad utilizzare gli sfridi lapidei come base per una nuova generazione di forme. Davanzali, soglie, pedate, listelli di marmo di riutilizzati o di scarto, che fino a poco tempo fa erano considerati una scoria da smaltire, si trasformano. Prendono così forma nuovi blocchi caratterizzati da trame materiche che raccontano la nuova vita del materiale.
1.2 La FORMA contemporanea per l’utilizzo non convenzionale
Da sempre l’uomo ha provato in diversi modi a ricercare il giusto rapporto dello spazio in sintonia con se stesso e a ricercare la forma perfetta. Ergonomia e rapporto armonico tra l’uomo e la natura. La panca recupera la sua originale tipologia trilitica. Due Basi in marmo e pietra lavica e la seduta. Una panca in grado di fornire una “nuova organizzazione dello spazio sociale”. Una panca ergonomica che con molteplici funzioni oltre a quella classica del sedersi, il gioco, il relax, lo stretching. Queste nuove funzioni sono rese possibili grazie alla digitalizzazione della progettazione e della produzione. Applicare ad un materiale della tradizione una forma contemporanea, flessibile e mutevole.
1.3 La tradizione italiana e la ricerca del
DETTAGLIO
La cura del particolare, valorizzato dalla classicità territoriale. L’utilizzo del marmo e della pietra in generale dalla architettura Greca al moderno. La scuola di Carlo Scarpa ha dato vita ad una corrente tutta italiana che “immette nella cultura artigianale quel carattere intellettuale”. I giunti/ornamento sono un linguaggio architettonico personale e unico, diventati un marchio di fabbrica per la scuola italiana. Proponiamo la realizzazione di un prodotto innovativo e originale, ma che possa assumere italianità nel disegno degli elementi, come concetto di arredo urbano di qualità e artigianalità.
Progetto realizzato per il concorso “panca d’autore”
design team:
Giovanni Aurino, Orazio Nicodemo, Luana Belusci