Il progetto di Housing sociale all’interno del complesso dell’Ex Manifattura Tabacchi a Napoli è stato affrontato realizzando una nuova architettura dentro il precedente contenitore secondo un criterio fondamentalmente conservativo, in cui ridurre al minimo le strutture da demolire sfruttando invece buona parte del contenitore esistente, sia dal punto di vista formale che strutturale, per il nuovo edificio.
Le destinazioni d’uso individuate per la porzione del vecchio edificio “lavorazioni” sono quella di social housing e quella di alloggi temporanei. Per ognuna di esse va garantito un ingresso indipendente ed, in particolare, per le residenze, la natura privata della destinazione d’uso suggerisce un accesso protetto e riparato, mentre per gli alloggi temporanei se ne deve prevedere uno ben visibile, riconoscibile ed evidente.
Gli alloggi temporanei sono una innovativa tipologia di residenza, già sperimentata validamente in alcune città italiane, quali Milano, Parma, Bologna, che risponde all’emergenza abitativa riguardante, in particolare, coloro che necessitano di alloggi per periodi brevi ed a prezzi accessibili. Si tratta di fornire una prima risposta a persone o interi nuclei familiari in difficoltà a causa, pre esempio, di sfratti o in attesa di alloggi momentaneamente non disponibili, ma anche, più in generale, a coloro che vivono in una fase di transizione, per motivi di carattere economico-professionale o legati a difficoltà personali temporanee.
La residenza funziona a tutti gli effetti come una struttura ricettiva, essa infatti offre tutti i servizi tipici di una struttura alberghiera, come reception, spazi comuni, wifi, per un totale di 115 alloggi, di cui 47 da due posti letto (tipologia A), 52 da quattro posti letto (tipologia B e D), 16 da sei posti letto (tipologia C ed E), per una capacità ricettiva totale di 398 posti letto. Al piano terra si trovano gli alloggi destinati a persone con abilità limitata, oltre agli spazi di accoglienza e di relazione, gli uffici ed i relativi servizi.
Attraverso l’uso di componenti di arredo flessibili, gli alloggi possono ospitare da due a sei persone con un ottimo livello di privacy ed indipendenza. Essi inoltre sono dotati di angolo cottura, uno spazio living ed un bagno con antibagno. la dimensione varia dai 25 mq degli alloggi per due persone ai 50 mq degli alloggi per sei persone.
Il sistema connettivo orizzontale è costiuito da una spina centrale che attraversa longitudinalmente l’edificio e che collega i due corpi scala, quello in testata, comprensivo di doppio elevatore, e quello di sicurezza, sul lato opposto, raggiungibile tramite passerelle che attraversano la campata libera, che divide il blocco destinato a social housing da quello degli alloggi temporanei.
Luogo
Napoli, Italia
committente
CDP immobiliare
progetto
Od’A-Officina d’Architettura srl
architetti
archh. Bruno Discepolo, Alessandra Fasanaro, Giovanni Aurino
responsabile del progetto
arch. Irene Lettieri
programma
Studio di fattibilità edificio 4 UMI6 – ex Manifattura Tabacchi di Napoli – CDP Immobiliare
superficie totale
8650 mq
superficie utile
21.450 mq
superficie coperta
9.500 mq
volume
47.200 mc
calendario
studio di fattibilità
2014
importo opere
€ 10.100.900