A Massa Lubrense, sulla penisola sorrentina, Villa Murat domina il promontorio dell’antico borgo dell’Annunziata, di fronte a Capri, da dove Gioacchino Murat guidò la conquista dell’isola. La villa, storica residenza signorile per soggiorni fuori città, rivive oggi grazie a interventi che ne valorizzano la panoramicità e l’architettura, preservandone gli elementi decorativi. Le trasformazioni, pur riconoscibili, rispettano lo stile originario e riqualificano gli spazi: la vecchia stalla diventa una suite panoramica con accesso dal giardino e dalla casa.
Villa Murat risale, nella sua attuale configurazione di casa palaziata, al XVII secolo. È stata sempre utilizzata come residenza signorile per soggiorni fuori città. Il progetto ha teso alla sua rifunzionalizzazione al fine di renderla sicura staticamente ed efficiente dal punto di vista energetico ed impiantistico. Inoltre, l’eccezionalità e il prestigio del bene hanno imposto una conservazione e un recupero manutentivo a prescindere dal discorso sopracitato per garantire vita e decoro all’immobile vincolato. Per questo, dato il prestigio delle finiture e della tipologia architettonica l’intervento si configura come un vero e proprio restauro. Le funzioni degli ambienti sono rimaste pressoché invariate e sono state escluse partizioni e tramezzature dei vani al fine di conservare la tipologia distributiva originaria. I servizi igienici e le cucine sono stati lasciati nella loro posizione, migliorando e ammodernando gli impianti e le finiture, attraverso l’utilizzo di riggiole e di colorazioni in tinta con le stesse. Il principio della reversibilità dell’intervento e della riconoscibilità dell’inserto ha guidato le scelte progettuali. Gran parte dei nuovi elementi, infatti, sono accomunati dall’impiego dei medesimi materiali e delle tecniche costruttive. Gli elementi decorativi delle facciate sono stati accuratamente ripuliti. Il progetto ha prestato particolare attenzione alla scelta dei materiali di finitura sia interni che esterni.
| luogo / location | Massalubrense (NA) |
| committente / client | Diego Boscarelli |
| progetto / architectural design | Od’a – Officina d’Architettura srl |
| prestazioni svolte / services | PFTE; Progetto Esecutivo; Direzione Lavori; CSP; CSE |
| architetti / architects | Arch. Fasanaro Alessandra + Arch. Giovanni Aurino |
| capoprogetto / design manager | Arch. Daniela Perrella – Arch. Marianna Auriemma |
| strutture / structures | Ing. Fabio Locascio |
| impianti / installations | Ing. Giuseppe Cacciapuoti |
| 3d e rendering | Arch. Roberto Hao Hao Chen |
| gruppo di lavoro / design team | Arch. Domenico Guida |
| cantiere / construction team | Arch. Arturo Melisi |
| impresa / construction company | Costruzioni generali Balsamo SpA+ Consulim SpA |
| categorie delle opere / types of work | E22 |
| calendario / timetable | 2021 – 2025 |
| importo lavori / building project cost | 851.000,00 € |
| sup. totale di progetto / total project area | 790 mq |
| sup. utile / floor area | 516 mq |
| sup. coperta / indoor area | 401 mq |
| volume / volume | 3411 mc |
