La riconversione di un edificio storico nel centro di Napoli in un hotel da 40 stanze ha trasformato le difficoltà spaziali in punti di forza: camere tutte diverse, spazi comuni ampi e percorsi non standardizzati. Sono stati recuperati elementi storici come stucchi, pavimenti e modanature, integrandoli con arredi moderni e colorati. Un sistema grafico coordinato completa l’intervento, che unisce rispetto per il passato e funzionalità contemporanea. Il progetto si sviluppa in diverse fasi: dopo la riconversione, nel corso degli anni molte camere sono state, e continuano a essere, oggetto di interventi di revamping, a testimonianza del forte interesse del committente nel ricercare nuove soluzioni per rispondere a esigenze in continua evoluzione.

Il cinquecentesco palazzo Castriota, situato lungo via Costantinopoli, fa parte di quell’insieme di edifici edificati tra il XVI e il XVII secolo in un’area adiacente alle antiche mura della città. La data della fondazione del palazzo è ancora oggi incerta ma, secondo le fonti, la struttura prende il nome dal suo primo affittuario, Giorgio Castriota Scanderbeg, marchese di S. Marzano.

Successivamente il palazzo venne acquistato dal marchese Pisacane il quale promosse una serie di interventi di ristrutturazione come l’innalzamento di un piano, l’aggiunta di decorazioni al portale d’accesso in marmo, e l’aggiunta, nella zona dell’atrio, di quattro colonne per sorreggere la volta nella parte terminale. Il successivo proprietario, nel 1889, murò nel vestibolo del palazzo il portale gotico che ornava l’ingresso della cappella gentilizia di Palazzo Piscicelli, demolito nel corso dei lavori di Risanamento della città. Nel corso dei secoli il palazzo, suddiviso disordinatamente in numerosi appartamenti, ha subito inevitabilmente numerose trasformazioni, e per ultima quella attuale.

L’intervento di Od’A – Officina d’Architettura rappresenta un esempio significativo di recupero, rifunzionalizzazione e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico. Il progetto ha trasformato infatti il palazzo cinquecentesco, situato nel cuore del centro antico di Napoli, in una moderna struttura alberghiera.

L’obiettivo principale era quello di adattare l’edificio alle nuove esigenze funzionali, nel rispetto delle normative vigenti, senza comprometterne l’identità storica. La complessità del progetto risiedeva, in particolare, nell’organizzazione degli spazi interni, diversi ad ogni piano, e dei collegamenti verticali e orizzontali spesso confusi e caotici; ma, trasformando queste sfide in punti di forza,  la caratteristica del progetto è stata proprio quella di ricercare ed enfatizzare la varietà dei percorsi, degli spazi comuni ai vari piani, delle camere stesse, ognuna concepita con una configurazione specifica ed unica a seconda delle dimensioni, della forma, degli affacci. Un accurato sistema grafico, curato dal graphic designer Alessandro Cocchia, è il filo conduttore che consente di orientarsi e muoversi agevolmente nonostante la complessità della struttura, contribuendo a creare un’identità visiva coerente e distintiva.

Il progetto ha posto particolare attenzione al recupero e alla valorizzazione degli elementi architettonici originali dell’edificio, a cominciare dalla bella facciata su via Costantinopoli, dall’ingresso con lo scalone monumentale, dal cortile dove è stato recuperato l’antico basolato e la quinta finale in piperno con statue e fontana in marmo ma che è stato parzialmente coperto con una struttura trasparente, rimovibile nella bella stagione, in modo da poterlo utilizzare,  grazie all’inserimento di arredi contemporanei, in spazi relax per gli ospiti.  Sono inoltre state recuperate le porzioni di pavimenti antichi ancora presenti integrandole con quelli attuali. Le finiture e gli arredi di tutti i numerosi spazi comuni, come quelli di camere e servizi, sono su disegno, colorati e moderni, per creare un dialogo costante tra passato e presente.

L’Hotel Piazza Bellini è stato apprezzato per la sua capacità di offrire un’ospitalità contemporanea all’interno di un contesto storico, mantenendo un equilibrio tra tradizione e innovazione. La struttura è diventata un punto di riferimento per turisti internazionali alla ricerca di un’esperienza autentica nel cuore di Napoli, combinando comfort moderni con il fascino di un edificio storico.

luogo / locationNapoli, Italia
committente / clientNapoli 900 srl
progetto / architectural designod’a – Officina d’Architetura srl
prestazioni svolte / servicesProgetto preliminare + esecutivo  + DL
architetti / architectsArch. Fasanaro Alessandra + Arch. Giovanni Aurino
capoprogetto / design managerArch. Orazio Nicodemo
gruppo di lavoro / design teamArch. Alessandra Coppola + arch. Giuseppina Ronga + arch. Fabrizia Costa Cimino
calendario / timetable2004-2024
importo lavori / building project cost€ 2.100.000,00
sup. lorda totale / total project area650 mq
sup. utile / floor area2.500 mq
sup. coperta / indoor area2.000 mq
volume / volume8.000 mc