Lo scorso 10 giugno, presso il suggestivo Palazzo Caracciolo in Via Carbonara 112 a Napoli, si è tenuta la serata Archichef Night – Golfo di Napoli, un originale evento che ha visto cinque studi di architettura del territorio trasformarsi, per una sera, in creativi chef d’eccezione. L’iniziativa, curata da TOWANT Architectural Events, ha coinvolto cinque studi partenopei: 2D’A Labdesign, OC 16, Olivari ID&A, Valentina Autiero Architecture Interiors Design e od’a Officina d’Architettura. Ogni team ha presentato una portata pensata non solo in termini di gusto, ma anche di estetica e narrativa, raccontando la propria visione architettonica attraverso ingredienti, impiattamenti e atmosfere.

Per l’occasione l’arch. Giovanni Aurino dello studio od’a officina d’architettura ha presentato il piatto Tramonto Mediterraneo, descrivendolo come segue:
Tramonto Mediterraneo è più di un piatto: è una dichiarazione di intenti, un manifesto della filosofia di ODA – Officina d’Architettura. Come in ogni progetto ben riuscito, anche qui gli ingredienti – semplici ma essenziali – raccontano una storia: alici, patate e pomodorini. Le alici, protagoniste assolute, rappresentano la bellezza del “muoversi insieme”, come un banco che danza compatto nel mare. Eleganti, brillanti, vive: la loro forza sta nella collettività. Le alici fritte, radicate nella tradizione napoletana, diventano simbolo di una memoria che non è nostalgia, ma testimonianza di una vita che continua, che evolve con rispetto. A sostenerle, una crema di patate e pomodorini, omaggio alla terra mediterranea e alla sua cultura contadina: autentica, sobria, ricca di significato. Questo piatto vive dell’armonia tra forma e sostanza, tra racconto e materia. Perché ogni creazione, in cucina come in architettura, deve sempre avere una storia da raccontare
ph: Frontpage Studio di Federico Quagliuolo




Sponsor dell’evento:
Ceramica Sant’AgostinoDornbracht
Dornbracht + Kaldewei
EffeKaldewei
Mottura
Neolith
Nesite